Il sistema interno che regola il nostro equilibrio è complesso e delicato. Molti sono i fattori che possono portare ad una mancanza di equilibrio o ad avvertire la sensazione di vertigini e capogiro: tra questi, i problemi dell’orecchio interno.

Organi vestibolari

Sono i sensibili e delicati organi sensoriali situati nell’orecchio interno, vicino alla coclea, deputati al mantenimento del nostro equilibrio. Essi racchiudono un fluido chiamato endolinfa, che si sposta quando muoviamo la testa, esercitando la sua pressione sulle cellule ciliate presenti nell’orecchio interno.

Insieme alle informazioni che provengono dagli occhi, dai nervi e dai muscoli, le cellule ciliate inviano al cervello i messaggi che riguardano il cambiamento di posizione del nostro corpo. Il cervello, a sua volta, colleziona tutte queste informazioni e coordina la risposta del corpo, in modo da mantenerlo nel giusto equilibrio.

I problemi di staticità e di equilibrio insorgono quando qualcosa va ad interrompere questo processo di coordinazione, cosa di cui spesso sono responsabili proprio gli organi vestibolari. Lo stesso invecchiamento provoca una perdita naturale del fluido endolinfatico ed una minore sensibilità delle cellule ciliate interne. Non solo: alcune malattie, le infezioni o i traumi a livello cranico possono causare disturbi dell’equilibrio e vertigini.

I disturbi più comuni dell’equilibrio

Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (VPPB)
Questo è il disturbo più comune del sistema vestibolare dell’orecchio interno. La VPPB provoca episodi brevi, ma intensi, di vertigini provocati dal cambiamento di posizione della testa (per esempio, quando ci si alza dal letto). Le cause di questa forma di vertigini sono molte: emicrania, virus, reazioni ai farmaci (ototossicità), ma fortunatamente si tratta di disturbi per lo più curabili con diverse manovre.

Sindrome di Ménière
È un disturbo cronico, curabile, causato a livello vestibolare dall’accumulo anormale di fluido endolinfatico all’interno dell’orecchio. In genere si verifica tra i 40 ed i 60 anni di età e può portare all’ipoacusia accompagnata da acufeni e vertigini.
Grazie ad una adeguata diagnosi e  con gli esercizi terapeutici appropriati, la maggior parte dei problemi di equilibrio può essere gestita e tenuta sotto controllo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *